lunedì 19 maggio 2008

Apparizione

Come un fantasma sento la tua presenza,
effimera e minacciosa come un attacco d'asma
che mi opprime e non mi fa respirare,
che mi stende e non mi fa più ragionare.

Il pensiero di te,
la voglia di te.
Il vuoto che ho in me,
il silenzio che ho in me.

Ritrovarsi a pensare...
ai tuoi occhi che sembrano sognare,
alle tue mani delicate da accarezzare,
alle tue labbra dolci da baciare,
ai tuoi fianchi su cui voglio scivolare,
al tuo cuore che desidero far bruciare.

Svegliarsi è così duro,
trovarsi faccia a faccia con il tuo muro,
l'indifferenza con cui mi tratti,
la mia speranza, che tu combatti,
e la freddezza con cui mi tocchi
che gela il mio cuore e riempi i miei occhi.
Lacrime, che solcano un viso ormai pallido,
lacrime, che annaffiano un sogno irrangiungibile.

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